L’amministrazione comunale di Ponte San Nicolò ha predisposto un piano d’emergenza per “allarme climatico” (tradotto, “caldo killer”) a tutela dei più anziani.

Racconta il sindaco Enrico Rinuncini: «Gli anziani ultrasettantacinquenni che vivono da soli nel nostro Comune sono 389. Sono tutti monitorati». Con una lettera al Distretto sociosanitario il Comune ha fatto presente la disponibilità del centro diurno per anziani Pino Verde, che si trova a Roncaglia in vicolo Pasquatto: «Il Pino Verde», spiega l’assessore alla Terza Età Anna Carla Fassina, «è un locale climatizzato aperto dal martedì alla domenica dalle 15 alle 19.30. In caso di forte caldo sarà aperto anche la mattina».

Nella sua lettera, il Comune chiede all’Usl che i medici di base segnalino gli anziani affetti da patologie che abbiano bisogno, nei giorni di canicola, di essere trasportati con il pulmino del Comune. Un utile rimedio non solo contro il caldo, ma anche contro la solitudine, altra grande “killer”. «In caso di emergenze», aggiunge il sindaco Enrico Rinuncini, «saremo attivi anche con la Protezione civile».

L’assessore Anna Carla Fassina ricorda: «I servizi sociali conoscono bene chi abita da solo a Ponte San Nicolò e non ha il supporto di reti amicali e parentali.
Ci attiveremo in ogni modo per garantire salute e sicurezza».

Dal Mattino di Padova Andrea Canton