ATTO COSTITUTIVO DELL’ASSOCIAZIONE
“PONTE SAN NICOLO’ COMUNITA’ VIVA”
In data 27 novembre 2014 in Ponte San Nicolò (Pd) Piazza Liberazione n. 1 presso la sala Boscolo del Centro Civico Mario Rigoni Stern si sono riuniti i seguenti signori:
BORTOLAZZI MARCO nato a Padova
Cittadino italiano
BURATTIN MARTA nata a Padova
Cittadina italiana
DAVANZO ALESSANDRO nato a Padova
Cittadino italiano
DE BONI GABRIELE nato a Piove di Sacco (Pd)
Cittadino italiano
FASSINA ANNA CARLA nata a Cartura (Pd)
Cittadina italiana
GAMBATO LUCA nato a Padova
Cittadino italiano
GASPARIN ALESSIA nata a Padova
Cittadina italiana
GASPARIN LEONARDO nato a Padova
Cittadino italiano
GOBBATO DONATELLA nata a Camponogara (Ve)
Cittadina italiana
LOTTO STEFANO nato a Padova
Cittadino italiano
MIOTTO LUANA nata a Bulach (Svizzera)
Cittadina italiana
NORBIATO SIMONE nato a Padova
Cittadino italiano
OTTOLINI ERNESTO nato a Vicenza
Cittadino italiano
RAVAZZOLO EMY nata a Padova
Cittadina italiana
RINUNCINI ENRICO nato a Padova
Cittadino italiano
SCHIAVON MARTINO nato a Padova
Cittadino italiano
ZOPPELLO CATIA nata a Ponte San Nicolò (Pd)
Cittadina italiana
che di comune accordo stipulano e concordano quanto segue:
ART. 1 – E’ costituita tra i suddetti comparenti l’Associazione costituita ai sensi della Legge 266/1991 avente la seguente denominazione: “PONTE SAN NICOLO’ COMUNITA’ VIVA”.
ART. 2 – L’ Associazione ha sede in Ponte San Nicolò (Pd) in via Isonzo, 18
ART. 3 – L’ Associazione Ponte San Nicolò Comunità Viva ha lo scopo primario di promuovere, attraverso un corretto e sereno dibattito politico-culturale ed un confronto con tutte le componenti della società civile, ogni attività culturale, politica, ricreativa e sociale tendente al coinvolgimento e alla partecipazione attiva dei cittadini alla vita politica, culturale e amministrativa del territorio, in attuazione dei valori di democrazia, partecipazione, trasparenza, solidarietà e sussidiarietà.
Persegue inoltre i seguenti scopi:
approfondire la ricerca sui valori (di uguaglianza tra i cittadini, di collaborazione, di libertà religiosa, di democrazia, di giustizia sociale, di libertà economica e imprenditoriale, di lavoro diffuso quale mezzo di riscatto sociale ed umano) presenti nella nostra Carta Costituzionale;
partecipare alla vita politica come servizio di interesse collettivo e promuovere attività culturali per la crescita sociale di una comunità, in cui ciascuna persona possa trovare realizzazione mettendo a frutto le proprie capacità e competenze;
ridare primato alla Politica ripartendo dall’impegno, dal senso civico, operando le scelte per conseguire il Bene Comune, per liberare energie, e interessarsi di ciascuna persona e di tutti;
favorire lo sviluppo economico, sociale, culturale, artistico della comunità compatibilmente con le risorse presenti sul territorio che sempre più dovrà cooperare in sistemi organici e di rete e non su singoli progetti ed episodiche circostanze, alla difesa del territorio e dell’ambiente;
promuovere iniziative socio-culturali e costituire un punto di riferimento sul territorio, aggregando liberamente diverse esperienze e competenze umane e professionali, siano esse individuali che associative o di gruppi sociali ed economici, rappresentando istanze ed iniziative che provengono dalle associazioni di categoria, dalla piccola e media impresa, dal mondo cooperativo, dal mondo agricolo, dai commercianti e dagli artigiani e da semplici cittadini;
considerare un diritto/dovere del cittadino interessarsi della “res publica” per promuovere, indirizzare, supportare, controllare le azioni necessarie allo sviluppo socio-culturale ed economico della collettività;
attivare tutte le azioni necessarie a mantenere sempre saldo il legame con i propri soci, ed in generale con tutti coloro che ne vorranno sostenere le azioni anche attraverso la partecipazione diretta di propri rappresentanti alla vita politica ed istituzionale;
tendere a ridare forte centralità e dignità alle Istituzioni, che rappresentano il sale della democrazia ed il presupposto per l’affermazione della giustizia e della pace sociale;
vigilare affinché le azioni dei propri soci e rappresentanti diano tangibile testimonianza alla giustizia sociale, pace, onestà, generando gradualmente, nel contesto cittadino, sviluppo, promozione e piena realizzazione dell’uomo;
promuovere l’aggregazione di cittadini per la formazione di nuove rappresentanze degli enti locali e nelle altre assemblee elettive, attraverso la presentazione delle relative liste elettorali;
realizzare nuovi spazi e modi di incontro dei cittadini al fine di favorire il massimo coinvolgimento degli stessi nelle scelte che li riguardano;
realizzare un sistema di comunicazione di interesse generale al fine di favorire la più ampia diffusione possibile delle notizie;
stimolare l’interesse all’approfondimento dei temi di maggiore attualità sociale e di rilevanza politica.
ART. 4 – L’ Associazione ha durata illimitata nel tempo.
ART. 5 – L’ Associazione avrà come principi informatori (analizzati dettagliatamente nell’allegato Statuto sociale che fa parte integrante del presente Atto costitutivo) l’assenza di fini di lucro, il perseguimento difinalità di solidarietà sociale, la democraticità della struttura, l’elettività gratuita delle cariche associative, la gratuità delle prestazioni fornite dagli aderenti, la sovranità dell’assemblea, il divieto di svolgere attività diverse da quelle istituzionali ad eccezione di quelle economiche marginali.
ART. 6 – I comparenti stabiliscono che, per il primo mandato della durata di tre anni, il Consiglio direttivo sia composto da sette membri e nominano a farne parte i signori ai quali contestualmente attribuiscono le cariche:
Presidente: LOTTO STEFANO
Vice-Presidente: BAGANTE MAILA
Segretario: MORO ROSALBA
Tesoriere: GASPARIN LEONARDO
Consiglieri: DAVANZO ALESSANDRO – GOBBO LUCIA – OTTOLINI ERNESTO
ART. 7 – Le spese del presente atto, annesse e dipendenti, si convengono ad esclusivo carico dell’ Associazione qui costituita.
Letto, approvato, sottoscritto