Da comitato elettorale a realtà permanente. È stata presentata ieri l’associazione “Comunità Viva”, nata ufficialmente il 27 novembre scorso per volontà del gruppo che ha portato, nel 2014, alla riconferma a sindaco di Enrico Rinuncini.
Scopo primario dell’associazione sarà fare da raccordo tra l’attività dell’amministrazione comunale e i cittadini, sia promuovendo nel territorio le iniziative della lista, sia facendo arrivare alla giunta e ai consiglieri segnalazioni, esigenze e progetti dei cittadini. Eletti: presidente l’ex Pd Stefano Lotto, vicepresidente Maila Bagante, tesoriere Leonardo Gasparin e segretaria Rosalba Moro. Nel direttivo anche l’ex consigliera di “Vivere a Ponte” Lucia Gobbo, Ernesto Ottolini e l’ex consigliere di Ponte San Nicolò Democratico Alessandro Davanzo.
«I sette mesi trascorsi dalle elezioni», osserva Lotto, «sono serviti all’amministrazione a pianificare i suoi interventi. Ci attendiamo già nei prossimi mesi tante realizzazioni, anche grazie ai numerosi bandi a cui l’amministrazione ha partecipato e che potranno liberare risorse. Comunità Viva potrà occupare gli spazi che i partiti hanno lasciato liberi perché troppo impegnati nel disbrigo delle burocrazie interne per dare risposta ai cittadini». Nelle prossime settimane ripartirà pure il “Laboratorio delle Idee”.
Le porte di “Comunità Viva” sono aperte a tutti. Anche a chi ha tessere di partito: «Basta condividere il progetto», taglia corto Alessandro Davanzo.
Esordio pubblico domani alle 19 in patronato a Roncaglia: in programma un’assemblea nella quale sarà presentato il bilancio dei primi sette mesi di mandato. Seguirà la cena. A giorni pronto il sito Internet www.psncomunitaviva.it.
Andrea Canton
dal Mattino di Padova del 18 gennaio 2015