Linda Scattolin

Aveva deciso di trascorrere un periodo in Sudafrica finalizzato alla preparazione della prossima stagione agonistica ma un autobus con a bordo una squadra di rugby maschile l’ha investita durante una allenamento in bicicletta.

IncidenteScattolinLinda Scattolin, 40 anni forlivese ma residente a Ponte San Nicolò in provincia di Padova, è stata coinvolta in un grave incidente avvenuto nella tarda mattinata di sabato in Sudafrica. Con lei, si trova in gravi condizioni anche Edith Niederfrieniger, 43 anni di Merano in Alto Adige.

 

Le condizioni delle due triathlete della nazionale azzurra, elitrasportate in ospedale, sono gravi. Stando alle prime informazioni, le condizioni della Scattolin sono molto serie e la Niederfriniger, anch’essa ricoverata, non verserebbe in pericolo di vita.

Ulteriore conferma giunge da due colleghi ironman delle italiane, James Cunnama e Jodie Swallow che parlano di condizioni “stabili ma piuttosto serie”. Il dramma si è consumato sabato mattina lungo la tortuosa strada R45 del Franschhoek Pass che collega le località di Stellenbosch e Villiersdorp, circa una settantina di chilometri da Città del Capo.

IncidenteScattolin1Stando ad una prima ricostruzione della dinamica, Niederfriniger e Scattolin sono state investite dal pullman uscito dalla propria carreggiata a seguito della rottura dei freni.

Nell’incidente sono morti tre componenti della squadra del Franschhoek Rugby Club (due giocatori ed un supporter) che si stavano recando a Grabouw per disputare un incontro. Gli altri feriti, si parla di 26 persone, sono stati trasferiti negli ospedali di Paarl, Stellenbosch e Città del Capo.

Linda Scattolin residente a Ponte S. Nicolò, lavora come ricercatrice all’Università di Padova nel campo delle patologie forestali. Per quattro anni ha anche prestato servizio con un contratto a tempo determinato nel corpo dei Vigili del fuoco ed è proprio con la maglia amaranto del gruppo sportivo dei pompieri che ha ottenuto i primi significativi risultati nel triathlon, specialità che pratica da oltre tre anni. È stata campionessa italiana di triathlon olimpico Vigili del fuoco nel 2010 e 2011 e campionessa italiana di categoria distanza lunga (4km di nuoto, 120 di bici e 30 di corsa).

 

ScattolinLindaI traguardi più importanti Linda, che veste i colori della Padovanuoto Dynamica Triathlon, li ha centrati nel 2012 con il successo nell’Ultrabericus Trail Run di Vicenza e nei primi mesi del 2013 con il terzo posto di categoria nell’International Triathlon di Abu Dhabi e il primo posto, sempre nella sua fascia d’età, al Challenge Fuerteventura di aprile 2013.

Tre anni fa a Klagenfurt, in Austria, Linda Scattolin, allora trentasettenne di Ponte San Nicolò, ha preso parte a una gara internazionale di triathlon, distanza Ironman. Quasi quattro chilometri a nuoto, 180 in bicicletta e una maratona di 42 chilometri di corsa. Un’impresa titanica. Ottimo il piazzamento che è riuscita a ottenere: 23esima assoluta, miglior atleta azzurra in gara, con il tempo di 11 ore, 8 minuti e 23 secondi per superare tutte le prove in programma.E’ stata premiata come atleta dell’anno per Ponte San Nicolò.

Il sindaco Enrico Rinuncini IMG_9156ha espresso la più viva solidarietà alla sfortunata atleta con l’augurio di rivederla ritornare al più presto in terra padovana dove ritroverà l’affetto dei molti concittadini che in questi anni di permanenza a Ponte San Nicolò ne hanno apprezzatro le doti di atleta e ricercatrice.

Andrea Canton

da Il Mattino di Padova

Il Resto del Carlino